Sentenza TAR: lo studente con DSA non è tutelato dal PDP ma dalla legge 170/10

LE MISURE DISPENSATIVE, GLI STRUMENTI COMPENSATIVI E LE ADEGUATE FORME DI VERIFICA VANNO SEMPRE APPLICATE, SEMPRE, CHE SIANO PREVISTE O MENO DAL PDP, PERCHÈ È LEGGE.

“E’ illegittima la mancata applicazione delle misura compensativa della prova orale nell’esame conclusivo del percorso didattico individualizzato e personalizzato in favore dell’alunno affetto da DSA per violazione del diritto alla istruzione come costituzionalmente garantito in favore di alunni affetti da DSA. “

Cons St., sez. III, 6 maggio 2016, n. 1839.

Ha ricordato il Tar che tale regula iuris è stata di recente ancor più chiaramente ribadita dal giudice amministrativo di appello (Cons St., sez. III, 29 ottobre 2019, n. 7410) che ha avuto modo di sancire che “la tutela cautelare non è la rimozione di un ostacolo procedurale interposto dall’amministrazione , ma solo l’effetto della protezione interinale di una posizione giuridica di guisa che il tempo del processo non abbia a compromettere definitivamente la utilità cui il ricorrente aspira”.

Ecco la sentenza
Pubblica istruzione – Bocciatura – Alunno affetto da DSA – Mancata applicazione delle misura compensativa della prova orale nell’esame conclusivo del percorso didattico individualizzato – Conseguenza

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