Hank Zipzer e le cascate del Niagara

di Henry Winkler e Lin Oliver
Illustrazioni di Giulia Orecchia
traduzione di Sante Bandirali

 

 

 

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E’ il primo titolo della serie “Hank Zipzer il superdisastro: diciassette libri in tutto, scritti da Winkler insieme alla scrittrice Lin Oliver, che nei paesi anglosassoni hanno venduto oltre tre milioni di copie e che nel 2010 hanno valso a Winkler la nomina a baronetto del Regno Unito, conferitagli dalla regina Elisabetta II.

Hank Zipzer e le cascate del Niagara è il primo titolo pubblicato da uovonero, illustrato da Giulia Orecchia, cui seguirà, entro la fine del 2013, Hank Zipzer e la pagella nel tritacarne. La fortunata serie di libri per ragazzi nasce dall’esigenza di Winkler, che ha scoperto solo in età adulta di essere dislessico, di trovare un modo di raccontare ai più giovani la dislessia. Così è nato Hank Zipzer, alter ego dell’autore: un ragazzino con difficoltà a scuola ma ironico, divertente, geniale, creativo e sempre pieno di risorse.

“Quando ero un ragazzo a New York City nessuno sapeva che cosa fosse la dislessia” racconta Winkler in un’intervista sul sito della serie (www.hankzipzer.com)

“Mi dicevano che ero stupido e pigro, e che non sfruttavo le mie potenzialità. Era senza dubbio doloroso. Passavo la maggior parte del tempo a nascondere il fatto che leggere, scrivere, imparare l’ortografia, la matematica, le scienze, praticamente tutte le materie tranne il pranzo, era realmente molto, molto difficile per me. Se entravo in un negozio e pagavo con delle banconote e mi davano il resto in moneta, non sapevo come fare per contare il resto mentalmente. Mi fidavo semplicemente dell’onestà degli altri”.

“È importante per i bambini che hanno difficoltà a scuola incontrare un personaggio come Henry Winkler, il grande Fonzie allegro e vivace della serie Happy Days, che pur avendo avuto enormi difficoltà a scuola, a causa della sua dislessia, è riuscito a realizzare con successo il proprio sogno di diventare un celebre attore”, spiega Enza Crivelli che, oltre ad essere uno dei fondatori di uovonero, è pedagogista clinica e si occupa da diversi anni di dislessia, disturbi per l’apprendimento e autismo. “Se pensiamo che l’incidenza della dislessia è stimata fra il 4% e il 5% della popolazione, è facile intuire come un esempio di questo genere possa essere un aiuto e un incoraggiamento per molti”.

fonte: uovonero

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