Va compilato per gli alunni certificati durante l’anno per i quali non c’è un PEI già approvato per varie motivazioni:
- perché la documentazione è arrivata tardi
- per i neo iscritti che entrano per la prima volta nel sistema di istruzione, non quelli che vengono iscritti per la prima volta a quella scuola, in quanto hanno il PEI della scuola precedente, in pratica sono i bambini che entrano all’infanzia, qualche eventuale alunno che si iscrive alla primaria senza aver frequentato l’infanzia,
- alunni che terminano l’istruzione parentale
- alunni che rientrano da un anno o più di frequenza all’estero
- alunni adottati
Il PEI provvisorio va approvato, entro il 30 giugno.
I MEMBRI DEL GLO
- in caso di nuova certificazione di un alunno già iscritto e frequentante, sono membri di diritto i docenti del consiglio di classe.
- Se si tratta di nuova iscrizione e non è stata ancora assegnata una classe, il dirigente individua i docenti che possono far parte del GLO.
OBIETTIVI E STRATEGIE
Contenuti del PEI provvisorio (DL 182/20 art. 16 c. 3):
“Per la redazione del PEI provvisorio, è prescrittiva la compilazione delle seguenti sezioni del modello di PEI allegato al presente decreto:
a. Intestazione e composizione del GLO;
- b. Sezione 1 – Quadro informativo, con il supporto dei genitori;
- c. Sezione 2 – Elementi generali desunti dal Profilo di Funzionamento;
- d. Sezione 12 – PEI provvisorio per l’a. s. successivo;
- e. Sezione 4 – Osservazioni sull’alunno per progettare gli interventi di sostegno didattico;
- f. Sezione 6 – Osservazioni sul contesto: barriere e facilitatori.”
Il PEI provvisorio va redatto entro il 30 giugno (DI 182 art. 16 c. 1).
Non è previsto per certificazioni pervenute successivamente ma nonostante questo alcuni UST (Uffici Scolastici Territoriali) lo richiedono lo stesso.
ATTENZIONE
La nota del 24 maggio 2024 ha generato molta confusione dicendo che il PEI provvisorio andava redatto per i neoiscritti, ma si intendeva quelli iscritti per la prima volta al sistema di istruzione, non a quella specifica scuola, vedere le FAQ del ministero n. 20-22-23.