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Prove d’Ingresso – Scuola Secondaria di II Grado (Italiano – Matematica – Inglese – Storia – Geografia – Scienze – Lingue)

Di seguito una serie di link utili per le prove d’ingresso nella Scuola Secondaria di II grado.

 

 


 Per ogni link c’è la descrizione del rispettivo contenuto, per evitare di perdere tempo nella ricerca.


Matematica – Test d’ingresso Scuola secondaria di II Grado
Qui trovate 6 link sulle prove d’ingresso in matematica ed uno dedicato alle scienze.

Matematica
Test d’ingresso elaborati dalla Regione Lombardia – Matematica

Italiano
Test d’ingresso elaborati dalla Regione Lombardia – Matematica

Matematica
Il test si può fare on line oppure si può scaricare in PDF o RTF

Matematica
File PDF con test d’ingresso per il biennio elaborati addirittura da Benedetto Vertecchi

Italiano
Test d’ingresso dal liceo Einstein


Matematica
Test d’ingresso dal liceo Einstein

Italiano
Test d’ingresso Liceo Einstein

Inglese
Test d’ingresso liceo Einstein

Italiano
Per liceo linguistico e scientifico

Scienze
Test del liceo Galilei

Chimica, Fisica, Italiano, Matematica
Test d’ingresso dall’Istituto Capellini

Test d’ingresso per una classe I superiore – Liceo Scientifico
File PDF si italiano, matematica, fisica, inglese e altro…

Italiano
PDF da scaricare del Liceo Tosi

Matematica
PDF da scaricare del Liceo Tosi

Italiano, inglese, matematica
Scaricabili dal Liceo Majorana (vai in fondo alla pagina)

Storia
File word da scaricare

Storia e Geografia
PDF da scaricare dal Liceo Ginnasio “Lagrangia” – Vercelli

Italiano, matematica, inglese, francese, tedesco
Dal liceo Spinelli. Guardate in fondo alla pagina

Italiano
Prove di italiano per scuola secondaria di I e II grado

Test – Scuola Secondaria di I e II grado
Fil PDF molto ricco da scaricare

fonte:Guamodì

Prove d’Ingresso – Scuola Secondaria di I Grado

rietnroascuolaDi seguito una serie di link utili per le prove d’ingresso nella Scuola Secondaria di I grado.  Per ogni link c’è la descrizione del rispettivo contenuto, per evitare di perdere tempo nella ricerca.

Test d’ingresso matematica per la classe I
Test ben fatto, con soluzioni, da scaricare in PDF e RTF

Test d’ingresso matematica classe I
File da scaricare

Test d’ingresso di matematica classe I
Pagina web con diversi link da scaricare, divisi per argomenti

Test d’Ingresso matematica classe I
File da scaricare, ottima grafica.

Test d’Ingresso italiano classe I
Pdf da scaricare (trascrizione parole,  

Test d’Ingresso matematica classe I
File word da scaricare

Prove d’ingresso di Italiano per le tre classi
I MediaII MediaIII Media

Test d’Ingresso scienze classe I
File da scaricare con tutti i materiali

4 file: prove d’ingresso si matematica
Prova 1Prova 2Prova 3Prova 4

Prova d’ingresso classe I grammatica
File da scaricare

Prova d’Ingresso Italiano Lingua 2
Elaborato dal comune di Padova

Prova d’Ingresso italiano L2
Elaborato dalla provincia di Rimini

Prove d’Ingresso, comprese L2
Schede in formato word, quindi modificabili

Test d’Ingresso matematica classe I
Test 1Test 2

Prova d’Ingresso scuola media – classe I
10 pagine di test scaricabili

Prove d’Ingresso di diverso tipo per la scuola secondaria di I grado
Tanto materiale da selezionare…

fonte: Guamodì

Cosa sono le mappe procedurali

Fonte: Elisa Talignani, Psicologa dal sito psycheparma.it

Una mappa procedurale viene in genere costruita con l’intento di ripercorrere gli avvenimenti di un evento didattico nella loro successione cronologica.

La mappa procedurale è importantissima per molti studenti con Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA) e con Bisogni Educativi Speciali (BES), soprattutto se è compromessa la loro memoria di lavoro.

La memoria di lavoro comprende quei compiti cognitivi NON ancora AUTOMATIZZATI.

lo studente con difficoltà a carico della memoria di lavoro farà molta fatica a tenere a mente più concetti in contemporanea e a manipolarli, avrà quindi probabilmente difficoltà nel comprendere istruzioni orali complesse, a svolgere calcoli matematici a mente, ricordare a mente tutti i passaggi necessari per risolvere un problema matematico o un esercizio strutturato su più sotto-obiettivi. Ecco che in tutti questi casi poter contare su serie di istruzioni schematiche, chiare e disposte in ordine cronologico che illustrino e sintetizzino i vari passaggi da eseguire per portare a termine un compito, può rivelarsi provvidenziale e consentire allo studente di mantenere tutte le energie mentali intatte per comprendere l’esercizio e autocorreggere i propri errori.

Leggere tutto l’articolo

ATTENZIONE

Non tutti i professori (purtroppo) accettano questo tipo di mappa, specialmente nelle discipline scientifiche (matematica, fisica, chimica) quindi consiglio di farle vedere all’insegnante, ogni volta che si preparano ed eventualmente modificarle secondo le osservazioni del docente, poi farle firmare per accettazione, in modo che non abbiano poi obbiezioni al loro utilizzo in fare di verifica (scritta o orale).

Nell’anno della maturità quasi nessuno le accetta, perchè poi saranno portate agli esami…. quindi trovate un modo di farle senza essere troppo lunghi, magari usando disegni e simboli.

Norme sul trattenimento alla scuola dell’infanzia

Come è regolato il trattenimento all’infanzia? Chi lo decide? Quali sono le norme di riferimento?

Quando compiono 6 anni i bambini sono soggetti all’obbligo scolastico, ma questo non significa che tutti, qualsiasi sia la loro situazione, debbano entrare in una classe.

La possibilità di deroga è prevista dall’art. 114 del DPR 297 del 1994 per motivi di salute o altri impedimenti gravi oppure se i genitori dimostrano di procurare altrimenti l’istruzione. In caso di disabilità di fatto ci sono entrambe queste condizioni perché il bambino viene istruito in base alle sue potenzialità e non viene certo abbandonato, mandato a lavorare o cose simili.

Il ministero si è espresso su questo tema con le note 547 del 2014 e 4555 del 2015, ed entrambe, pur ponendo alcune limitazioni per evitare abusi, non escludono la possibilità della permanenza all’infanzia in casi particolari.

È possibile trattenere i bambini all’Infanzia in caso di disabilità o recente adozione internazionale, al massimo per un anno (mai oltre i 7 anni, quindi) su richiesta dei genitori e se tutti sono d’accordo: oltre ai genitori, quindi, anche insegnanti e specialisti che seguono il bambino. Acquisiti questi pareri, la responsabilità della decisione spetta al Dirigente Scolastico della scuola dell’Infanzia (Nota MIUR 547 del 21/2/14).

Più recentemente questa possibilità è prevista anche nelle circolari annuali delle iscrizioni. In quella del 2023 (n. 33071 del 30/11/23) a pag. 10 si legge: «Con riferimento alle deroghe all’obbligo di istruzione riguardanti bambini di sei anni con disabilità o arrivati per adozione internazionale, relative al trattenimento per un anno alla scuola dell’infanzia, si ricorda che le stesse sono consentite su richiesta della famiglia, in casi circostanziati, supportati da documentazione che ne attesti la necessità e in via del tutto eccezionale. Si rinvia sull’argomento alle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati di cui alla Nota prot. n. 7443 del 14/12/2014, nonché all’articolo 114, comma 5, del d. lgs. 297/1994.»

Documento del 15 Maggio

Cos’è il Documento del 15 Maggio?

Il Documento del 15 di Maggio è un atto in cui sono riportati i “contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi ed i tempi del percorso formativo, nonché i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti” .

Da chi è redatto il Documento del 15 di Maggio?

Il documento deve essere stilato entro il 15 Maggio dal Consiglio delle Classi Quinte delle scuole superiori per la commissione degli Esami di Stato e i candidati. I Consigli di Classe sono autonomi nel redigerlo, ma devono comunque essere presenti le informazioni riportate nel DL 62 del 2017 e tutte le informazioni sul percorso scolastico della classe, per le le Commissioni nelle varie fasi dell’Esame di stato.

Per chi è redatto e a chi deve essere consegnato il Documento del 15 di Maggio?

Il documento, pubblico, è affisso all’albo della scuola e deve essere consegnato a ogni candidato all’Esame, interno o esterno , anche se, purtroppo, non è ancora una prassi consolidata. Esso rappresenta uno strumento di orientamento e un vincolo per la preparazione della terza prova scritta e per la gestione del colloquio, di cui la Commissione è obbligata a tener conto. La mattina del giorno stabilito per lo svolgimento di detta prova, la commissione, in coerenza con quanto attestato nel predetto documento, predispone collegialmente il testo della terza prova scritta tenendo conto delle proposte avanzate da ciascuna componente».

Cosa deve riportare il Documento del 15 di Maggio?

All’interno del documento si troveranno
▪ resoconti delle singole discipline quali:
▪ profilo della classe,
▪ raggiungimento degli obiettivi,
▪ dettagliato programma svolto durante l’anno,
▪ metodologie didattiche,
▪ eventuali materiali didattici utilizzati,
▪ tipologie delle prove di verifica e criteri di valutazione.
▪ testi delle simulazioni della prima prova scritta con relative griglie di correzione;
▪ testi delle simulazioni della seconda prova scritta con relative griglie;
▪ testi delle simulazioni della terza prova scritta con relative griglie;
▪ griglia di valutazione del colloquio.