La testimonianza sulla sua Dislessia la si trova dal minuto 36,50
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Il fatto che lo specialista riporti nella relazione clinica da consegnare alla scuola la sigla BES, significa che il neuropsichiatra ha riscontrato delle fragilità nel ragazzo, ma non tali da essere inserito in un codice clinico, pertanto CONSIGLIA alla scuola di farlo rientrare nella categoria scolastica BES perchè effettivamente quel ragazzo ha dei Bisogni Educativi Speciali che però probabilmente con una didatica mirata può superare.
La scuola può accettare il suggerimento dello speciliata e redigere un PDP (Piano Educativo Personalizzato) oppure no, non è obbligata a farlo, se la scuola decide di non redigere il PDP deve motivare questa decisione per iscritto, ma è bene specificare che è comunque in obbligo di attuare strategie didattiche tali da permettere allo studente di raggiungere il successo formativo.
DL 62 del 13 aprile 2017 (Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107)
Con alunni con problematiche di comportamento bisogna essere formati, bisogna attuare strategie efficaci e non essere sempre in emergenza.
Bisogna fare gruppo, programmare tutte le attività.
Tutti i docenti sono responsabili di tutti gli alunni e si devono trovare strategie efficaci per la gestione delle crisi comportamentali.
Si devono programmare attività e strategie insieme, non ci deve pensare solo il docente di sostegno!
Consiglio di leggere questo protocollo creato dell’USR Emilia Romagna in cui potrete trovare strategie da adottare e consigli utili
Alcuni docenti, nel caso piuttosto diffuso in cui non ci fosse l’aggiornamento della certificazione diagnostica di DSA disponibile per l’esame di Stato, vorrebbero considerare lo studente come studente con BES: solo strumenti compensativi e non misure dispensative!
Per fortuna la risposta dell’USRER è stata: La Nota 752 del 29 maggio 2020 – Proroga termini rinnovo certificazione alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)
Indica opportuno “che le certificazioni di DSA già in essere (che come da Accordo Stato-Regioni del 2012 andrebbero di norma rinnovate al cambio di ciclo) possano essere prorogate, su domanda della famiglia, fino *al massimo di un anno dopo che i servizi di NPIA abbiano ricominciato a svolgere le normali attività*. Sussiste, infatti, al di sopra di ogni adempimento, il dovere di garantire il diritto allo studio degli alunni con DSA, nelle forme didattiche previste dalla normativa vigente.”
La nota citata fa riferimento alla “corrente situazione emergenziale”, poichè il Decreto Legge 24 dicembre 2021, n. 221 recante la “Proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19” ha prorogato sino al 31 marzo 2022 lo stato di emergenza dichiarato con deliberazione del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020, si ritiene che le indicazioni della nota fino a quella data restino vigenti. Resta ovviamente valido il fatto che la certificazione diagnostica di DSA non ha scadenza e quindi non scade la tutela degli studenti con DSA ai sensi della L.170/2010.
Sono libri con gli stessi argomenti dei libri di testo adottati dalla classe ma scritti in maniera più semplice, con un font ad alta leggibilità, con un’interlinea maggiore.
I libri semplificati per DSA si trovano su diversi siti compreso Amazon, e ci sono tante case editrici che li producono, ma visto che oramai tutti i libri della primaria e della secondaria di primo grado adottati dalle scuole hanno il loro libro semplificato, l’ideale sarebbe trovare il libro associato a quello della classe (stessa copertina, stessi argomenti, stesse illustrazioni).
Se dopo una ricerca sul sito della casa editrice o altri siti i libri non si dovessero trovare, c’è un’ultimo tentativo da fare, rivolgersi al rappresentante delle case editrici, per fare questo si dovranno usare gli insegnanti come intermediari, non sarà facile, ma non impossibile, come per molte altre cose ci vuole collaborazione.
Da quello che so, esistono solo per la scuola primaria e la secondaria di primo grado.
https://www.youreduaction.it/libri-economici/
Qui alcune mappe concettuali di Zanichelli realizzate con il programma Supermappe sono in due formati Jpeg e supermappe (chi ha il programma può anche modificarle, chi non ce l’ha può scaricare il programma che le fa vedere gratuitamente ma non può modificarle).