Vi consiglio di leggere il libro “Il mio bambino è dislessico”, edito da RED, l’ultimo libro di Rossella GrenciLogopedista e autrice, che da oltre 20 anni si occupa di Dislessia Evolutiva e disturbi evolutivi del linguaggio oltre che mamma di due splendidi giovani dislessici.
E’ un piccolo volume di facile lettura che sicuramente potrà rispondere alle 1000 domande di quei genitori che si affacciano per la prima volta a questo tematica.
Molto utile anche a tutte le figure che girano intorni al bambino con DSA, insegnanti, nonni e altri…
C’è una parte molto interessante dove l’autrice approfondisce il pensiero dislessico con i suoi immensi punti di forza!
Una ragazza speciale di 16 anni, Sofia Erzel, ha deciso di raccontarci la sua storia, fatta di sofferenze e di gioie, di sconfitte e di vittorie, ma soprattutto ci parlerà della sua dislessia e del suo rapporto con la scuola.
Il libro è edito da C1V edizioni, per chi volesse acquistarlo c’è un codice sconto particolare per gli utenti di questo sito www.aiutodislessia.net , basta inserire il codice AD25 direttamente sulla pagina di acquisto dell’editore (va inserito una volta che si va avanti con l’acquisto e dopo aver messo il libro nel carrello c’e lo spazio dedicato al codice sconto).
Buona lettura
Intervista di Sofia a Studio Aperto del 27 ottobre 2019
La strana storia della rana pasticciona, della ghiandaia blu e del gatto che salvò il mondo dei maghi.
Aldwyn è un gatto randagio che vive alla giornata nella terra di Vastia. Mentre sta scappando dalle grinfie di un accalappiagatti, finisce in un negozio che vende famigli, animali con poteri magici che da sempre accompagnano maghi e streghe nelle loro avventure. Ma Aldwyn non sa nulla di magia: lui sa solo rubare il pesce, dormire sui tetti e fuggire da cani e pescivendoli infuriati. Eppure, tra tanti altri animali, il maghetto Jack sceglie proprio lui e lo conduce a Stone Runlet, dove il potente mago Kalstaff guida una famosa scuola di stregoneria. Tra i suoi apprendisti ci sono anche Marianne e Dalton, con i loro famigli: una rana pasticciona, Gilbert, che dovrebbe avere la capacità di predire il futuro ma in realtà pensa solo a catturare mosche, e una ghiandaia blu, Skylar, saccente e altezzosa. Ma il mago non avrà il tempo di insegnare ai suoi allievi tutto ciò che sa. Tre stelle che danzano in cielo annunciano infatti che un’antica profezia sta per compiersi. Tutta Vastia è in pericolo e solo tre giovani eroi potranno salvarla. E quando i maghi verranno rapiti, toccherà ai tre famigli partire per un’incredibile avventura, affrontando orrobestie furiose, streghe cannibali, occhi volanti e tutti i pericoli che la magia nera può scagliare sul loro cammino… Età di lettura: da 12 anni.
C’è un filo sottile che lega Mozart a Van Gogh, Leonardo da Vinci ad Albert Einstein o a Walt Disney… non è il genio (non solo, almeno), ma un prefisso della lingua italiana: DIS.
Parliamo di DISLESSIA e lo facciamo con un libro che si intitola Come l’Ortica: abbiamo intervistato l’autrice, Cristina Romano, scrittrice di romanzi, racconti e insegnante di scuola elementare e Mietta, la cantante, che ha deciso di pubblicare questo libro diventandone l’editrice e di prestare la sua splendida voce perché diventasse anche un audio-libro.
Come l’Ortica parla delle difficoltà che affronta a scuola Benedetta, una bambina di terza elementare. La famiglia la giudica dis-attenta e dis-tratta, ma in realtà Benedetta è DIS-lessica. E lo scoprirà grazie a un’insegnante, pian piano riuscendo a riappropriarsi del proprio posto in classe e nel suo mondo.
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Mietta e Cristina Romano ci hanno parlato di questo progetto, tutto al femminile, e ci hanno raccontato le storie che le legano personalmente a questo «disturbo», la DISLESSIA.
Entrambe hanno rinunciato al copyright sul libro, che quindi, una volta scaricato da internet o comprato in libreria, può essere fotocopiato e diffuso liberamente in famiglia o a scuola. Gli insegnanti che ne facessero richiesta, potranno avere l’audiolibro per la loro classe.
Emma fa la seconda media. Da un po’ di tempo pare che intorno a lei si sia creato il deserto. Il gruppo che impersonerà le dee dell’Olimpo alla sfilata di carnevale l’ha gentilmente buttata fuori. Sulla “lista dei segreti spacciati”, che viene trovata misteriosamente nell’armadio di classe ogni tanto, è apparsa la scritta: “Emma della seconda e finirà nel gruppo RPS”. Recupero, potenziamento, sostegno. È di questo che ha bisogno, Emma. “Sono diventata stupida” pensa. Ma non è il caso di parlarne a casa. Papà è malato, molto malato. È in attesa di un trapianto. I suoi problemi Emma li affronterà da sola. Ma non è facile, quando si vive la scuola come un campo minato pieno di insidie, dove i concetti sembrano sfuggire come anguille e le parole si intrecciano e si confondono, come un gomitolo di suoni inceppati…