Le diagnosi non hanno scadenza, ma vanno aggiornate ogni tanto perchè i ragazzi crescono, il loro profilo di funzionamento cambia , quindi è necessario avere un quadro chiaro sugli interventi da fare su di loro.
Secondo l’Accordo Stato regioni del 2012 art.3 comma 3 le diagnosi vanno aggiornate:
1) ogni cambio di ciclo scolastico
non prima dei 3 anni dal precedente
I cicli scolastici sono due:
- scuola primaria e secondaria di primo grado
- scuola secondaria di secondo grado.
2) ogni volta che sia necessario modificare gli strumenti didattici e valutativi
Come si vede non ci sono scadenza tassative e gli aggiornamenti hanno sempre lo scopo di rendere più efficaci gli interventi di personalizzazione attivati a scuola.
Nel modello di certificazione allegato all’accordo c’è uno spazio in cui va indicato entro quanto tempo essa va verificata.
In base a questi accordi successivamente le singole Regioni dovrebbero aver emanato leggi specifiche e sono quelle che effettivamente regolano la questione a livello locale.
In alcune Regioni l’aggiornamento non viene proprio richiesto.
Quando i ragazzi saranno in terzo/quarto superiore, o in ogni caso prima della maggiore età è bene fare un ulteriore aggiornamento, per l’esame di maturità e per un eventuale ingresso all’università, e per iscriversi alla scuola guida.
Meglio farlo in età minore perché dopo i 18 anni i centri ASl che fanno diagnosi per adulti sono pochissimi in Italia, e i centri privaati hanno un costo piuttosto elevato..