In caso di verifiche scritte insufficienti (ma anche se fossero sufficienti), i genitori possono richiedere le copie, per capire dove sono le “difficoltà”, e supportare il proprio figlio anche con l’ausilio di persone specializzate, ma anche per verificare se il PDP/PEI è stato rispettato.
La normativa raccomanda l’accesso per via informale, con domanda diretta, anche verbale, e l’immediata consegna dei documenti DPR 184-2006 art 5 comma 1.
Nel caso la scuola non volesse collaborare essendo le verifiche atti amministrativi, si deve fare una richiesta di accesso agli atti sulla base delle norme sulla trasparenza, in quando la scuola è un ente della pubblica amministrazione.
La scuola non può trincerarsi dietro alla parola privacy, (la privacy tutela i cittadini non l’amministrazione pubblica).
La scuola deve solo verificare se chi ne fa richiesta abbia diritto all’accesso, ma trattandosi del figlio dei richiedenti, non ci sono dubbi.
Come fare lettera di Istanza di richiesta di accesso agli atti (qui)
Se le copie non andranno utilizzate a fini giudiziari si applica l’accesso informale che non prevede bolli (normativa).
Quanto ai diritti di copia (costo fotocopie) quelli vanno pagati.
Ci sono dei tariffari che devono essere pubblici, chiedeteli in visione.