Si può scrivere nelle verifiche e/o in pagella che lo studente ha usufruito dei sistemi compensativi previsti nei loro PDP/PEI?

PER LE VERICHE SCRITTE

Scrivere  nelle verifiche note del tipo: “lo studente ha svolto la verifica usando gli strumenti previsti nel suo PDP/PEI” o diciture analoghe è una scorrettezza.

È un riferimento a un disturbo clinico e questo viola la Legge sulla privacy sui dati sensibili inerenti la salute, che la scuola può conservare ma mai divulgare, neppure indirettamente.

È ingiusto perché nella valutazione questi alunni, in base alla normativa, possono usare strategie compensative che hanno lo scopo di consentire loro di essere valutato equamente e non rappresentano una facilitazione; se l’alunno con BES ha raggiunto gli obiettivi richiesti, si è guadagnato il suo voto e non è giusto sminuire i suoi risultati.

PER LE PAGELLE

La scheda di valutazione è un atto amministrativo, non una comunicazione personale della scuola alla famiglia, e non può assolutamente contenere informazioni sulla salute (dati sensili) se non nei casi esplicitamente autorizzati dalla normativa.

Esiste una norma esplicita che dice che nessuna indicazione va posta nei diplomi d’esame DL 62/17 art. 11 c. 15 per il primo ciclo, art. 20 comma 2 per il secondo.

Per la valutazione periodica e annuale (ex pagelle) non ci sono norme specifiche ma dovrebbe essere implicito che quello che non si può fare in un diploma non si possa fare neppure nella scheda.

L’eccezione a questo avviene SOLO nel secondo ciclo con gli studenti con disabiltà che seguono una programmazione non equipollente (differenziata), OM 90 del 2001 che all’art. 15 c. 6 diceva che «Per gli alunni che seguono un Piano educativo Individualizzato differenziato, ai voti riportati nello scrutinio finale e ai punteggi assegnati in esito agli esami si aggiunge, nelle certificazioni rilasciate, l’indicazione che la votazione è riferita al P.E.I e non ai programmi ministeriali»

L’OM 90 è stata dichiarata non può applicabile dal DI 182/20 ma questa indicazione non è stata inserita in nessuna disposizione più recente.


Leggere anche l’articolo di Orizzonte Scuola

 


 

Lascia un commento