Arrivano in questi giorni numerose segnalazioni di docenti che vogliono utilizzare le prove INVALSI come strumento di valutazione nei registri di classe, anche per imporre lo svolgimento della prova difronte …
Arrivano in questi giorni numerose segnalazioni di docenti che vogliono utilizzare le prove INVALSI come strumento di valutazione nei registri di classe, anche per imporre lo svolgimento della prova difronte ai numerosi rifiuti che si stanno verificando.
Quest’atto è improprio oltre che illegale, ribadiamo il fatto che le prove INVALSI, per quanto illegittime per come sono ora, sono strumenti di valutazione esterna al regolare svolgimento della didattica in classe. La loro valutazione nei registri di classe oltre ad essere un atto improprio, contraddice la normativa sulla privacy in merito allo svolgimento delle prove INVALSI ”Decreto legge n. 147/2007, convertito con modificazioni dalle legge n. 176/2007″
Pertanto sottolineiamo con forza ai docenti che vorranno utilizzare questa prova per le valutazioni personali sui registri di classe che non lo possono fare come evidenziato dai passaggi che seguono tratti dal testo della legge.
“Sui fascicoli contenenti i testi delle prove saranno apposte etichette recanti i codici identificativi della scuola, del plesso, del livello di classe frequentata, della sezione e dello studente.
Lo studente sarà identificato solamente tramite il predetto codice alfanumerico e la chiave di collegamento tra il codice e il nominativo dello studente sarà conosciuta solo dal personale della scuola abilitato a trattare i dati personali degli studenti e, nelle classi campione, dall’osservatore esterno solamente per quanto riguarda le prove.
Le risposte di ogni studente ai quesiti delle prove saranno riportate su un apposito foglio risposta. I fogli risposta studente, compilati e recanti il solo codice alfanumerico, saranno poi restituiti in modo da procedere tempestivamente alla lettura ed elaborazione dei dati.” …
“Ai sensi dell’articolo 13 del Codice, le forniamo, quindi, le seguenti informazioni:
1. i dati personali forniti verranno trattati esclusivamente per le finalità istituzionali dell’Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema educativo di Istruzione e di Formazione, e in particolare per l’effettuazione delle “verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e abilità degli studenti” previste dall’art. 3 della Legge 28 marzo 2003, n. 53, dall’art. 1 della L.176/2007, dall’art. 17 del D.Lgs. 213/2009 e dalla normativa collegata e attuativa delle citate disposizioni;”
tratto da http://www.invalsi.it/snv2012/documenti/privacy/INFORMATIVA_2012.pdf
fonte:www.unionedeglistudenti.net